La prima serata, nonostante la noia, ha fatto quasi il record di ascolti. Chissà se la seconda è riuscita a battere il record di quella dello scorso anno.
Ieri sera si sono esibiti gli altri dieci campioni: Dolcenera, Ora o mai più, Clementino, Quando sono lontano, Patty Pravo, Cieli immensi, Valerio Scanu, Finalmente piove, Francesca Michielin, Nessun grado di separazione, l’ex Dear Jack Alessio Bernabei, Noi siamo infinito, Elio e le storie tese, Vincere l’odio, Neffa, Sogni e nostalgia, Annalisa, Il diluvio universale, Zero Assoluto, Di me e di te.
In scena anche le prime 4 nuove proposte, con due scontri diretti e due eliminazioni, ovvero: Chiara Dello Iacovo contro Cecile e Irama contro Ermal Meta.
Nella prima serata si è fatta particolarmente sentire la presenza dei social con una carrellata di commenti al vetriolo – prontamente utilizzati dai protagonisti del Dopofestival per farci le loro battute – in merito alle peggiori vestite della serata: Arisa e Deboarh Iurato, la quale grazie al suo vestito è stata scambiata per una gigantesca melanzana sott’olio.
Anteprima Sanremo
Tanto non la vede nessuno perché è il momento in cui tutti vanno in bagno
Il Festival
Si comincia subito con la sfida delle nuove proposte: Chiara Dello Iacovo contro Cecile. Chiara va a lezioni di Gazzè purtroppo, mentre Cecile con N.E.G.R.A. conia l’hashtag risolutivo: #nunjelapossofa… e #nujelapotemofamanconoi.
Passa il turno incredibilmente Chiara.
Seconda sfida Irama contro Ermal Meta. La canzone di Irama è praticamente non cantata, a farla in playback deve essere da ridere e i suoi simpatici orecchini con la piuma non si vedevano dai tempi dei guerrieri della notte. Ermal sembra una specie di Topo Gigio che ha litigato con il suo parrucchiere. E passa Topo Gigio
Intermezzo con le Salut Salon, musiciste acrobatiche, strappano un sorriso e sono molto brave.
1° Campione
Dolcenera che scambia Sanremo per il night sotto casa e ci propina la sua Mai Più che assomiglia terribilmente a You Make Me Feel (Natural Woman). Anche lei con il simbolo rainbow.
Ci salva dall’esibizione Virginia Raffaele con la sua imitazione di Carla Fracci: semplicemente strepitosa.
2° Campione
Clementino che si può liquidare con un non pervenuto: e riuscito a fare peggio di Rocco Hunt, il che è tutto dire.
3° Campione
Patty Pravo che, calante come non mai, non azzecca una notta e purtroppo distrugge una bella canzone come Cieli Immensi, anche se il pezzo è assolutamente da recuperare su disco.
Salto il momento patetico con maestra e bambini e ne approfitto per rifornirmi di farmaci antiemetici ed antidiarroici visto il prossimo superospite.
Eros Ramazzotti che si esibisce con un medley fatto apposta per noi… che culo però. A suo favore il simbolo rainbow e la sua definizione di famiglia.
4° Campione
Valerio Scanu che porta una canzone che somiglia a quelle di Mengoni: quindi praticamente inutile a parte il simbolo rainbow anche per lui.
5° Campione
Francesca Michelin che viene beneficiata dalla peggiore presentazione della Valletta Bionda Rifatta, detta anche Gabriel Garko: l’abito della Michelin sembra fatto dalla stessa costumista di Laura Ingalls la protagonista di La piccola casa nella prateria. La canzoncina è carina ma nulla di che.
Momento magico con il maestro Ezio Bosso e il suo pianoforte, si chiudono gli occhi e si vola in alto.
6° Campione
Alessio Bernabei col ciuffo ex Dear Jack con Noi siamo infinito. Una canzone che somiglia in maniera preoccupante a un pezzo di Ariana Grande dal titolo One Last Time…
7° Campioni
Elio & Le Storie Tese con la loro Vincere L’odio. In quattro minuti con la loro canzone condensano 60 anni di musica italiana: a partire dagli anni 50 passando per le sigle televisive e il nonsense con stoccata finale alla Massimo Ranieri. Si muore dalla risate con i loro costumi color Peppa Pig, assolutamente fantastici.
A seguire purtroppo un Momento Tristezza assoluta con i coniugi Salamoia.
Arriva l’altro super ospite ossia Ellie Goulding, biondina anonima che probabilmente non tornerà mai più in Italia poiché traumatizzata dall’inglese di Harlo Honti.
8° Campione
Neffa con la sua Sogni e Nostalgia che non è alto che Io mammeta e tu 2016. Comunque anche lui, per esseregiustamente in linea con il resto dei cantanti che si è esibito, stona.
Arriva l’altro super ospite: l’algida Nicole Kidman. Il generatore di domande idiote si mette in moto e la povera attrice viene bersagliata senza pietà.
Nota positiva la traduzione di Olga Fernando e anche il fatto che l’attrice abbia smesso con il botox e abbia recuperato un po’ di espressività.
9° Campione
Annalisa con la sua “Sei bellissima 2016”. Non smetterò mai di ricordare che Annalisa è la colpevole di aver massacrato insieme ad Emma La Marrone la splendida Per Elisa di Alice, nelle cover del 2015, che vinse Sanremo nel 1981. La canzone della serata comunque non è niente di che.
10° Campioni
Gli Zero Assoluto con la loro Di Me e Di Te. Loro sono sempre stati abbastanza inutili altrimenti non si sarebbero chiamati Zero Assoluto: comunque la canzone assomiglia parecchio a The City of The Blinding Lights degli U2.
Purtroppo il prossimo sul palco è Frassica e io ho spento.
Arriva il momento del brodo allungato e quindi per passare il tempo si continua con le Salut Salon prima, la Sala stampa e le testate di Rocco Tanica dopo e lo chef Cannavacciuolo per finire ed arrivare finalmente alla Classifica.
Classifica Momentanea
Si salvano:
- Clementino
- Annalisa
- Valerio Scanu
- Francesca Michelin
- Elio e Le Storie Tese
- Nonna Patty Pravo
A rischio:
- Dolcenera
- Zero Assoluto
- Neffa
- Alessio Bernabei
P.S.: qualcuno mi può spiegare come ha fatto Clementino a passare il turno?
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