Giochi di parole (FIDFDR?)
È appena finito il Festival Internazionale del Film di Roma, e già la manifestazione vede una “Spada di Damocle” dondolare sulla propria testa: la possibilità che il neologismo, coniato dal suo direttore Marco Müller, FestAval, possa vedere la luce l’anno prossimo. Un flagello di nomi e aggettivi (l’acronimo? FIDFDR o FIFR…) per qualunque grafico, ufficio stampa, pubblicitario ed enigmista che si rispetti. Ma, in fondo, questa del 2013 è stata un’edizione di tutto rispetto. Una manifestazione in bilico tra il pop e il raffinato, in grado di trasportare gli accreditati nell’inferno (voluto) delle pellicole presentate.