…ossia come sopravvivere ad un’apocalisse zombie e salvare il matrimonio!
Da qualche tempo si è assistito alla crescita di un genere letterario che va sotto il nome di Urban Fantasy, un sottogenere del fantasy che possiede legami con il fantasy contemporaneo. Da quest’ultimo si differenzia poiché lo urban fantasy non ha limitazioni temporali (infatti non necessariamente è ambientato nei tempi moderni), bensì spaziali. Infatti è un genere in cui l’elemento fantastico è legato agli ambienti urbani, mescolati con le relative tematiche e con i relativi sottogeneri. Il problema è che nella maggior parte dei casi le cose che arrivano tradotte non sono altro che degli “Harmony “ con uno sfondo paranormale, la maggior parte emuli della sa(e)ga di Twilight. Il bello è che ce li ritroviamo nelle librerie nella sezione Horror. In questo momento oltre che ai vampiri abbiamo anche il più che gradito ritorno del genere “Zombie” sicuramente grazie anche alla serie tv di The Walking Dead.
Alcune case editrici si stanno specializzando nel genere come la Delos Book, che ha dalla sua delle scrittrici come Charlaine Harris, l’autrice della saga di True Blood da dove hanno preso spunto per la serie televisiva omonima, e non tanto a sorpresa è spuntato il nome della Multiplayer.it Edizioni, casa editrice specializzata nella pubblicazione delle Guide Strategiche Ufficiali, legata ai videogiochi, nata nel 2005 e che ha allargato la sua fascia di pubblicazioni anche a romanzi. Alcuni di questi romanzi restano comunque legati al mondo dei videogame come i quelli di Resident Evil, Alan Wake, Halo e così via. Tra le loro prossime pubblicazioni volevo segnalare Epidemia Zombie: un survival horror in pubblicazione a partire da ottobre 2013.
Tra i vari romanzi che sono stati tradotti in Italia sono spuntati dei titoli in chiave umoristica/horrorifica, qualcuno purtroppo in chiave comico involontaria che non è esattamente un pregio, come il caso di Come sposare un Vampiro Milionario di Kerrelynn Sparks che si prende un po’ troppo sul serio ed alla fine fa ridere, ma solo per la bruttezza del libro stesso! Un caso diverso sono le avventure di Elizabeth “Betsy “Taylor la Regina Dei Vampiri di MaryJanice Davidson dove si ride alla grande.
La sintesi perfetta del genere però tocca a Jesse Petersen con la sua serie di Living With The Dead (Married With Zombies è il primo libro) che in Italia la Multiplayer.it Edizioni ha appena pubblicato: il primo capitolo Finchè Zombie Non Ci Separi, ossia come l’apocalisse zombie salverà il vostro matrimonio in crisi. La Petersen nasce come autrice urban fantasy ma cavalcando l’onda del fenomeno “zombie” con questa serie si è ritagliata un posto tutto suo.
Oggi tuttavia il sottofondo della sala d’aspetto era peggio del solito, credo che fosse Miley Cyrus…
Il libro è un condensato di humor nero divertentissimo, la storia è quella di una coppia, David e Sarah, il cui matrimonio in crisi li porta nello studio della consulente matrimoniale psicoterapeuta Kelly la quale cercherà di sgranocchiarseli, perché nel frattempo da un laboratorio universitario sfugge al controllo un virus che trasforma la gente in zombie.
Fuggiti dallo studio della dottoressa comincerà la loro odissea per le vie di Seattle in cerca di salvezza. Ogni capitolo del libro è introdotto dal consiglio della loro terapeuta adattato però alla loro zombesca situazione.
Mandy scusami ho dovuto uccidere il tuo ragazzo.
Ah…va bene tanto stavo per lasciarlo.
Nel loro viaggio verso la salvezza dovranno affrontare diversi pericoli e vari personaggi tra cui la cheerleader bionda Mandy, loro vicina di casa, divertente stereotipo ma che serve ai fini della storia, e si troverà ad incrociare la loro strada anche una setta religiosa tipicamente americana: la Congregazione Della Verità di Blackwell, che approfitta dell’apocalisse zombie per aggregare proseliti nelle loro file…inutile dire che finiranno sgranocchiati come croccanti al sesamo…
Zombie: Il flagello di Dio per purificare il mondo…
Naturalmente il romanzo è splatter al punto giusto, in fondo sempre di zombie si tratta e ci sono citazioni che vanno da The Walking Dead passando per Zombieland: non a caso uno dei passi più divertenti è all’interno di un luna park dove uno dei personaggi è scritto sicuramente avendo in mente il “grezzone” di Tallahassee, interpretato sullo schermo da Woody Harrelson, ed anche un po’ Rec3 ma con un finale migliore.
Hei non succede mai niente di buono in un luna park zombie, non hai visto gli ultimi film horror?
Insomma Finché Zombie Non Ci separi è un ottimo romanzo che si legge in poco tempo visto che è dotato di quella caratteristica che non ve lo farà mollare fino a che non si arriva all’ultima pagina; sulla copertina c’è uno “strillo” che parla di fiction rosa, non credetegli perché è rosso sangue ed alla grande. Nel corso dell’anno la Multiplayer.it Edizioni pubblicherà anche i due restati volumi della saga, e magari in uno dei due sarebbe bello trovare anche il racconto di Shambling With the Stars ambientato in uno studio televisivo nello stesso periodo dove si svolgono le avventure di David e Sarah.