Grazie a questo paese che, contrariamente ad altri, riserva sempre un ruolo importante al cinema nella società. Nanni Moretti
E grazie al Festival di Cannes 2012, il più importante festival di cinema al mondo (sempre Nanni Moretti, presidente di giuria, nel suo discorso iniziale) e ai suoi giurati, il film REALITY di Matteo Garrone vince il Grand Prix, acclamato da tutti. Il presidente di quest’anno, Nanni Moretti, ha raccontato quanto sulla giuria abbia fatto presa il film italiano (si ricordavano le scene e anche le inquadrature!, ha raccontato) e di come siano rimasti tutti colpiti dalle interpretazioni (il protagonista è un attore detenuto, Aniello Arena), dalla miscela tra humor e dramma della storia raccontata e dall’amore con cui il regista ha raccontato i propri personaggi, senza mai perdere la sua spiccata umanità e senza mai farla perdere ai propri personaggi, che rischiavano di cadere nel macchiettismo feroce che un film del genere poteva portare. Merci alla giuria, e ciao ciao, grazie a tutti è stato in sintesi il discorso di Garrone quando gli hanno consegnato il premio Grand Prix, un premio un po’ a sorpresa ma neanche troppo. Palma d’Oro a Michael Haneke, con il film Amour, mentre per la regia è stato premiato Carlos Reygadas per il controverso (amato e fischiato) Post Terebras Lux. Sorpresa per il premio della Giuria a Ken “il rosso” Loach che ha presentato il suo film sulla crisi europea e e sul dramma della disoccupazione The Angel’s Share, mentre migliori attore protagonista Mads Mikkelsen per The Hunt e miglior attrice ex equo per Cosmina Stratan e Cristina Flutur per il film Beyond the Hills del regista rumeno Cristian Mungiu, che ha vinto anche il premio per la sceneggiatura.
Un festival bagnato dalla pioggia incessante che ha inzuppato il tappeto rosso ma che ha anche regalato al cinema internazionale la giusta visibilità alle proposte di grandi registi (da Bernardo Bertolucci al film postumo di Claude Miller) e giovani leve (Matteo Garrone in primis, se per “leva” in Italia si intende un regista che ha già ampiamente dimostrato le sue capacità) sempre allineati su un cinema di qualità e realizzato con competenza e intelligenza. Chapeau.